NonUnaDiMeno è… Anche contro-informazione! Combattiamo il caldo torrido dell’estate modenese tutte,tutti,tuttu insieme,con un bellissimo film e l’immancabile possibilità di avere un momento di pura socialità e confronto!
Dunque,ci ritroviamo venerdì alle ore 21:00 per vedere e discutere assieme del docu-film “Io sono Femminista” edito dal Centro di Documentazione Francesco Lorusso- Carlo Giuliani e da Vag 61!
Ci raccomandiamo di portarvi un cuscino,una sedia,una stuoia o qualunque cosa possa essere utile per starecomod* da seduti! inoltre,se qualcun* vuole condividere cibo o birrette è benvenut*!!!!
Non si capisce bene la proiezione in quale luogo misterioso avverrà, partiamo, con Cecilia, “al buio” … Alla stazione, panuelo fucsia al collo, le compagne con il loro sorriso ci chiariscono che stanno per occupare e così teniamo fuori i social e facciamo spazio alla vita reale. Il posto è bello, c’è ancora odore di donne nelle stanze vuote e ancora dovrà continuare ad essercene, è un luogo che non può essere perduto. Hanno pensato ai felafel e alla birra, un po’ meno alla compatibilità delle casse, così ci mettiamo in assoluto silenzio sotto le pale del ventilatore al minimo perché il fruscio non disturbi. Ci sono le compagne e i compagni, timidi, come è giusto che sia, quando prendono parola per parlare di allora, di oggi, del separatismo e di come ne interpretano le ragioni. Il separatismo è in fondo sempre il convitato di pietra delle discussioni e ciò significa per me che i molti sentieri che questo documentario percorre ne stanno delineando un giusto cammino. Le strade sono molte e anche i luoghi, i pomeriggi di pioggia e le serate all’aperto, e pure quelle afose, finite di corsa, per prendere l’ultimo treno. Ne vale sempre la pena ci diciamo abbandonandoci a sedere, stanche. Sul sedile di fronte dorme una ragazza rumena che oggi fa la video-maker. La guardo aprire gli occhi e riconoscermi e illuminarsi in volto. Mi chiede del doc che ha visto sui social. L’ultimo, anzi il primo del giorno nuovo, lo regalo a lei che lo infila nello zaino e va via sorridendo.
